Loading
IT
EN
FR
DE
ES
IT
EN
FR
DE
ES
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
ANRI SALA Mostra tutte le foto
conclusa

ANRI SALA:

TRANSFIGURED

Dal 10 giugno al 16 ottobre 2022

Accetta la Artsupp Card

GAMeC

GAMeC

Via San Tomaso, 53, Bergamo

Chiuso oggi: apre Mercoledì alle 10:00

Profilo verificato


Per il quinto anno consecutivo la GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo torna ad abitare la prestigiosa sede del Palazzo della Ragione, cuore pulsante della città antica, con una nuova mostra firmata Anri Sala, il celebre artista di origini albanesi che, partendo dalla sua più recente installazione audio-visiva, Time No Longer, attiva un intenso dialogo con l’iconica Sala delle Capriate.


Riaffermando una modalità operativa già sperimentata in altre occasioni, Sala ha interpretato il contesto architettonico del Palazzo della Ragione “non come un semplice contenitore, ma come un organo attivo”. Per l’artista ogni spazio fisico può portare con sé valori e memorie che, di volta in volta, l’interazione con l’opera d’arte può riattivare. Nel caso della Sala delle Capriate tale dinamica trova un ulteriore sviluppo – una sorta di amplificazione dell’effetto – in relazione alla storia secolare dell’edificio – il primo Palazzo Comunale d’Italia, trasformato in Palazzo di Giustizia con l’avvento della Repubblica di Venezia – e agli antichi affreschi in esso contenuti.


Proiettato su uno schermo flottante lungo 16 metri, Time No Longer si concentra sull’immagine di un giradischi galleggiante in una stazione spaziale. Ancorato al solo cavo elettrico di alimentazione, il giradischi riproduce un nuovo arrangiamento di Quartet for the End of Time, una composizione realizzata dal musicista francese Olivier Messiaen, considerata la più celebre opera musicale composta in prigionia. Durante la seconda guerra mondiale, Messiaen (1908-1992) fu catturato a Verdun e fatto prigioniero in un campo tedesco. Fu durante quel periodo che scrisse Quartet for the End of Time, presentandolo per la prima volta nel 1941 – insieme a tre musicisti anch’essi reclusi – davanti a un pubblico di soli detenuti e guardie. In particolare, per la realizzazione di Time No Longer, Sala si è ispirato all’unico movimento solista del quartetto, “The Abyss of the Birds”, scritto per clarinetto e suonato dal commilitone e musicista algerino Henri Akoka.

Leggi di più

Mostra la tua Artsupp Card all’ingresso

Validità delle offerte:

Sempre

Mostre comprese:

MASSI ERRATICI

Ingresso al museo + mostre:

4.00 € invece di 6.00€

Altre Mostre

a Bergamo

Ricerche correlate

Alberto Garutti
Magali Reus
Willem de Kooning e l’Italia
Luigi Ravasio