Il Museo Archeologico di Mergozzo, nato come Antiquarium nel 1969, istituito come Museo  Civico nel 2004 e rinnovato nel 2018, offre un viaggio nel tempo dalla Preistoria al Medioevo, esponendo reperti provenienti da tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola.
Le testimonianze preistoriche, esposte al primo piano, risalgono alla fine dell’età della Pietra e all’età del Bronzo: si tratta per lo più di industria litica proveniente da Mergozzo, accanto a materiali da altre località (Baceno, Baveno, Crodo, Cesara, Omegna, Brovello Carpugnino, Verbania…), tra i quali spicca il pugnale in bronzo del Passo dell’Arbola. La prima età del Ferro è documentata da una sepoltura di guerriero da Montecrestese, mentre la tarda età del Ferro è rappresentata dai corredi della necropoli di Carcegna e del territorio di Crodo.
Al secondo piano è presentata l’età romana, attraverso materiali provenienti dai numerosi scavi effettuati a Mergozzo, che consentono di cogliere sia i costumi funerari sia alcuni aspetti della vita quotidiana, dei culti e delle tecniche produttive antiche. Chiudono il percorso i reperti delle tombe tardo antiche (IV-V secolo d.C.) di Carcegna e quelli altomedievali di San Giovanni in Montorfano, aprendo uno sguardo sulla fine del mondo antico e la Cristianizzazione del territorio.
 
Arricchiscono il percorso le postazioni tattili, per un approccio multisensoriale, e inserimenti multimediali, che aprono uno sguardo virtuale su tutto il territorio.