Il Museo Diocesano di Bari si trova nel centro storico della città ed è situato vicino alla Cattedrale nel secondo piano del Palazzo Arcivescovile. Il Museo è nato nel 1981 per volontà del Monsignor Mariano Magrassi. Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni: lapidario, pinacoteca, paramenti sacri, il tesoro e i rotoli degli Exultet. La sala dedicata ai reperti scultorei ricostruisce la vicenda architettonica e decorativa della Cattedrale di Bari. I plutei marmorei, le decorazioni geometriche e i frammenti architettonici riportano il visitatore alla fase paleocristiana e romanica della Cattedrale. La pinacoteca costituisce il nucleo più ricco della collezione La raccolta è composta da opere dal Cinquecento al Settecento provenienti dalla Cattedrale e dalle altre chiese della “Città vecchia”. Di grande pregio sono le opere di Veronese, Tintoretto, Paris Bordon, Corrado Giaquinto e Andrea Bordone. Caratteristiche sono i dipinti che riprendono le iconografie sacre russe del periodo dei zar. La sala del Tesoro è composta da diversi manufatti liturgici molto preziosi. L’oggetto più antico è una Stauroteca in argento dorato cesellato e sbalzato. Conclude il percorso la sala degli Exultet: quattro rotoli liturgici caratteristici della Liturgia Pasquale Beneventana.