La Casa del Terrore di Budapest (Terror Háza Múzeum) è uno dei musei più suggestivi e toccanti della capitale ungherese. Situato in viale Andrássy 60, l’edificio fu sede della polizia segreta fascista e successivamente di quella comunista, diventando un simbolo delle dittature che hanno segnato la storia del Paese nel XX secolo.
Il museo racconta, attraverso un percorso emozionante e multimediale, le vicende legate al nazismo, all’occupazione sovietica e alla repressione politica. Le esposizioni permanenti includono documenti, fotografie, oggetti originali e testimonianze che ricostruiscono la vita quotidiana durante i regimi totalitari.
Uno degli spazi più impressionanti è il seminterrato, dove venivano tenuti i prigionieri politici. L’allestimento moderno, con effetti sonori e visivi, rende la visita un’esperienza intensa e coinvolgente, pensata per far riflettere sul valore della libertà e della memoria storica.
La Casa del Terrore organizza anche mostre temporanee, eventi e programmi didattici rivolti a studenti e gruppi, con l’obiettivo di trasmettere la conoscenza delle tragiche vicende del secolo scorso alle nuove generazioni.