Pur trattandosi verosimilmente di uno studio di carattere databile agli anni milanesi di Leonardo (1490 circa), questo disegno è universalmente riconosciuto come autoritratto di Leonardo da Vinci, quasi l’icona simbolica dell’artista rinascimentale, espressione del suo genio e del talento applicato ai campi più diversi del sapere. I caratteri essenziali del volto di Leonardo, in particolare la barba e i lunghi capelli, sono testimoniati anche da fonti iconografiche e da fonti scritte. Il disegno era sconosciuto fino all’inizio dell’Ottocento, quando venne replicato per la prima volta in un volume dedicato al Cenacolo di Milano e identificato come “autoritratto”. Secondo studi recenti si tratterebbe di un lavoro eseguito dal maestro ormai sessantenne, poco prima o poco dopo la sua partenza per la Francia (Castello di Amboise), dove muore nel 1519.