spinner-caricamento
Share

Fondazione Plart Napoli verified

Napoli, Campania, Italia aperto visita il museoarrow_right_alt

fullscreen
Tony Cragg - Crown Jewels
fullscreen
Mario Coppola - Apollo e Dafne reloaded
fullscreen
Riccardo Dalisi - Ballerine
fullscreen
Lampada 577/S
fullscreen
Ettore Sottsass - Lampada Ufo
fullscreen
Jan Roth - Lampada Metropolight
fullscreen
King Kong
fullscreen
Mikey Mouse
fullscreen
Pier Giacomo Castiglioni, Livio Castiglioni, Luigi Caccia Dominioni - Radio Phonola 547
fullscreen
Eero Aarnio - Tomato Chair
fullscreen
Vassoio, piattino, brocchetta
Tony Cragg - Crown Jewels
Mario Coppola - Apollo e Dafne reloaded
Riccardo Dalisi - Ballerine
Lampada 577/S
Ettore Sottsass - Lampada Ufo
Jan Roth - Lampada Metropolight
King Kong
Mikey Mouse
Pier Giacomo Castiglioni, Livio Castiglioni, Luigi Caccia Dominioni - Radio Phonola 547
Eero Aarnio - Tomato Chair
Vassoio, piattino, brocchetta

Altre opere esposte

Descrizione

Il modello Phonola 547 è un radioricevitore disegnato da Pier Giacomo Castiglioni, Livio Castiglioni e Luigi Caccia Dominioni nel 1939-40 e prodotto in Italia dalla Fimi-Phonola di Saronno. La radio, di colore nero, presenta una forma molto innovativa: ricorda, infatti, quella di un apparecchio telefonico con una base rettangolare e un altoparlante aggettante e leggermente inclinato, coperto da una griglia convessa, con grossi fori cilindrici utili a incrementare la diffusione nell’ambiente delle onde sonore. Nella progettazione della Phonola 547, i progettisti presero come riferimento gli apparecchi militari per le loro ridotte dimensioni, la funzionalità e la praticità. Intento della Fimi-Phonola, infatti, era quello di mettere in commercio un apparecchio che costasse poco, fosse realizzato con materiali economici, ma che non trascurasse l'attenzione agli aspetti qualitativi, funzionali ed estetici. La realizzazione del modello 547 vide una grande collaborazione tra i progettisti e i tecnici della Fimi, tanto che lo sviluppo della forma della radio, che segue la disposizione dei congegni interni, fu proprio il frutto di questa cooperazione. La perfetta sinergia tra funzione e forma, della forma che si adegua perfettamente al contenuto, potenziandone le qualità, non sarebbe stata tuttavia possibile senza l’invenzione delle materie plastiche. Lo chassiss della radio, infatti,  è una mono scocca pressofusa in resina fenolica, la famosa Bakelite, la prima plastica interamente sintetica brevettata da Leo Hendrik Baekland nel 1907 e conosciuta anche come il “materiale dai mille usi” per le sue numerose applicazioni: dalla produzione di radio, a quella di sveglie, telefoni, spazzolini da denti o gioielli.


Sconti e riduzioni con l'Artsupp Card

Con l’Artsupp Card puoi accedere per la prima volta a sconti e ingressi ridotti nei musei di tutta Italia.

Scopri di più

Altre opere a Napoli

Ricerche correlate

Cosa trovi su Artsupp

Artsupp è il portale dei musei con cui è facile scoprire arte, mostre e opere. Adesso anche i musei di Francia, Regno Unito, Olanda, Germania e Spagna possono condividere con gli utenti le loro attività.

chi siamo