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Buffer Zone

Dal 14 settembre al 21 ottobre 2022

Fondazione Pastificio Cerere

Fondazione Pastificio Cerere

Via degli Ausoni, 7, Roma

Chiuso temporaneamente

Profilo verificato


Martedì 13 settembre 2022 la Fondazione Pastificio Cerere presenta Buffer Zone, la prima mostra personale a Roma di Meletios Meletiou (Lemesos, Cipro, 1989) a cura di Gaia Bobò, aperta al pubblico da mercoledì 14 settembre a venerdì 21 ottobre 2022.

Il progetto – concepito per lo Spazio Molini come intervento site-specific – indaga l’apparente familiarità deimotivi e dei pattern dello spazio pubblico, attivando un’indagine critica sul tema dell’architettura ostile, intesa come espressione di un design “paranoico e ansioso” (Robert Park) confliggente con l’esperienza corporea degliindividui nello spazio urbano, al punto da comprometterne le libertà personali e politiche.


Meletiou assume come punto di partenza l’ambiguità del concetto di decoro, inteso da un lato come decorazione e dall’altro come decenza, attingendo agli oggetti del quotidiano per convertirli in sistemi ad alta tensione. È significativo nella sua produzione il ricorso all’immaginario legato al gioco, come si evince dal rimando alle giostre per l’infanzia o ai pallottolieri. Il processo di graduale drammatizzazione della materia altera la vocazione primigenia di questi oggetti, svelandone una nuova natura inospitale e insidiosa, che si concretizza proprio nel parallelismo e nell’ambiguità con le strutture dell’architettura ostile.


Le opere dell’artista sono a loro volta architetture che creano percorsi fisicamente impattanti: impedimenti, direzioni obbligate, aperture a punti di vista inesplorati, orientando l’attenzione dello spettatore grazie all’intervento diretto sulle sue possibilità di spostamento. Inevitabile, in questo senso, il richiamo al contesto sociopolitico cipriota, presente nell’eco simbolica del concetto di muro o barriera.

In occasione della mostra sarà realizzato e presentato il libro d’artista Epidermis, edito da Viaindustriae. La pubblicazione riunirà una serie di contribuiti teorici sui temi principali della mostra e una selezione di stampedell’artista in edizione limitata.

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